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Chioggia

LA CITTÀ MEDIOEVALE A SPINA DI PESCE

Chioggia è una popolosa e vivace città marinara, dall’aspetto pittoresco, costruita su isole e unita da ponti, con una particolare struttura urbanistica a spina di pesce. Con i suoi 15 ponti e le sue 72 calli può ricordare Venezia ma con un pizzico di folclore e di vivacità in più grazie alla tipica allegria delle città di mare.

Canal Vena è il canale interno della città, ognuno dei 9 ponti che lo attraversano, in passato costruiti in legno e poi sostituiti con la più resistente pietra, offre scorci unici e affascinanti. Oggi Riva Vena è piena di Bacari, caratteristici bar in cui bere del buon vino e gustare i tipici cicchetti di pesce.

Chioggia è storia, cultura, tradizione ma anche mistero…

I nomi delle calli derivano dalla famiglia più importante che risiedeva in passato o dall’attività commerciale che vi si svolgeva. Passeggiando per la città si possono leggere ponti dai nomi strani come ”ponte delle Zitelle”, “delle Beccarie” o “della Cuccagna”. il Ponte della Cuccagna prende il nome dal gioco dell’albero della cuccagna svolto in occasione di una particolare festa pubblica, la festa delle Calendedimaggio celebrata per dare il benvenuto alla primavera tra il 1800 e il 1900.

Curiosando si arriva alla “Corte delle Streghe” in realtà Corte Taccheo, chiamata così nei racconti popolari in quanto sede di colonie feline e zona in cui i pescatori erano soliti a tingere le reti da pesca di color rosso in grandi pentoloni, con acqua e corteccia di pino, evocando nella popolazione immagini di maghi e stregoni.

Tra le più importanti flotte pescherecce italiane Chioggia possiede anche molte attività di acquacoltura per l’allevamento di cozze, vongole, moleche e negli ultimi tempi anche di ostriche. La cucina chioggiotta infatti offre eccellenze uniche, le moleche sono granchi che in primavera ed in autunno perdono il loro rivestimento, conosciuto con il nome di carapace, si presentano molli e particolarmente tenere diventando un piatto tipico della tradizione cittadina, amate soprattutto impanate e fritte.

Molte le attrazioni turistiche in città, il Museo Civico della Laguna Sud San Francesco fuori le mura offre collezioni archeologiche ed etnografiche in ambito lagunare. Il Museo di Zoologia Adriatica GiuseppeOlivi ha la più importante collezione storica di animali marini dell’Adriatico. La torre dell’orologio della chiesa di Sant’Andrea, alta circa 30 metri, di origine romano-bizantina, con l’orologio più antico al mondo ancora in funzione. Molteplici le escursioni da fare, a piedi, in bici e in barca. Lontano dal turismo di massa si ha la possibilità, con la Bosetti Tours, di vivere esperienze uniche, a bordo di tipiche imbarcazioni che per la loro conformazione permettono la navigare in zone lagunari interne e poco profonde, per scoprire tutti i segreti dell’acquacoltura e capire come avvengono la pesca e l’allevamento, facendo visita anche ai vivai di ostriche.